TESTIMONIES SDOPPIAMENTO VIAGGIO ASTRALE

Da dieci anni lavoro all’autoscopia (percepire una parte del corpo o l’intero corpo durante un’esperienza extracorporea). A tal fine, ho utilizzato la maggior parte dei metodi disponibili (suoni binaurali, mediazione 3G, ipnosi, ecc.)
I corsi del dottor Lefebure sono stati l’unico metodo che mi ha fornito risultati indiscutibili dopo meno di un mese.
Grazie di tutto.

Jean P.

Sono seduto su un tappeto e volo sull’oceano. Poi, il tappeto volante mi porta verso il sole. Sto camminando sul sole. Le mie gambe affondano nella superficie del sole, anche se non mi sento bruciato. Sto per conto mio. Improvvisamente, ho in mano una spada. Mi dà una sensazione di potere. Poi mi trasformo in un samurai e combatto contro una forma oscura. Poi, mi trasformo in un monaco con una lunga veste marrone e mi ritrovo in una cappella con altri monaci disposti a semicerchio intorno a me. Poi, mi ritrovo di nuovo sulla superficie dell’oceano e volo di nuovo verso il sole. Sulla superficie del sole eseguo salti e capriole. Salto nella luce come se fosse acqua. Mi sento come un pesce. Sono felice. Sono fiducioso. So che non mi può succedere niente di sbagliato.

Catherine L.

Questa mattina ho sperimentato diversi sogni coscienti di seguito, con immagini e scene molto belle: “volare sul mare”, ecc. È durato molto più a lungo del solito.

Mi sono alzato per qualche minuto, poi mi sono sdraiato sul letto dalle 7:00 alle 9:00. La mia lampada fosfenica è sempre appesa sopra il letto.

Ho praticato contrazioni mentali a un ritmo di 8 secondi, seguito da 8 secondi di dilatazione rapida. Uso sempre lo stesso file mp3, con un battito al secondo. Ho passato 12 minuti a lavorare su ogni chakra, a volte aggiungendo un esercizio di respirazione alle tensioni statiche.

Dopo aver lavorato con tutti i miei chakra, ho immaginato una lampadina che si accendeva e si spegneva al ritmo di un secondo.
È un peccato non aver potuto scrivere tutte le esperienze che ho avuto quella mattina.

Philippe G.

Ho trascorso in gran parte la notte sopra un mare in tempesta. Era come se il mio sosia stesse levitando su un oceano in movimento. È stato molto piacevole e non mi dispiacerebbe viverlo di nuovo.

Frank R.

– Sogno di essere tra le nuvole, con una sensazione di movimento veloce. In mezzo alle nuvole appare una ruota più grande che ricorda il girascopio. Lascio spontaneamente che il mio punto di concentrazione ruoti dentro e provo una sensazione di luce intensa, come un fuoco interiore che arde con una tremenda sensazione di potere.
– Sogno di essere nel giardino dei miei genitori. Là, vedo una luce apparire dietro una bosque. Mi avvicino e appare una grande luce, associata ad un acufene assordante. Vedo le lame del girascopio che ruotano attorno alla luce (la luce sembrava emanare dal centro del girascopio). Entro in uno stato di o.o.b.e. con l’impressione di lasciare il mio corpo in un movimento rotatorio.
– Al mattino, in uno stato di dormiveglia, le immagini passano rapidamente. Poi, mentre concentro la mia attenzione su di esse, le immagini lampeggiano sempre più velocemente (ho l’impressione che appaiano più di 30 immagini al secondo – questo tipo di esperienza si è verificata in diverse occasioni e mi chiedo se non sia una conseguenza di praticando mantra veloci). Il percorso delle immagini si ferma su un’immagine finale, quella di una sveglia appoggiata su un tavolo. Concentro la mia attenzione su di esso e, all’improvviso, tutto il mio corpo è scosso da una sensazione brulicante, insieme a un acufene molto rumoroso. Quindi, il centro del quadrante dell’orologio inizia a girare e appare un buco al centro, come l’occhio di un temporale. Ciò attiva un o.o.b.e.
Quest’ultima esperienza mi ha davvero ricordato il fenomeno che si può osservare quando si svuota una vasca da bagno e si crea un idromassaggio. Il fondo del sifone può essere osservato attraverso lo spazio vuoto creato dal centro del vortice. Per analogia, mi chiedevo se il Girascopio potesse, creando un vortice nella mente, aprire un passaggio che ci permette di vedere temporaneamente “il prossimo mondo”?

Beniamino

Ecco un’esperienza che mi è capitata un mattino, alle 5 circa: mi sveglio ma vedendo l’ora decido di riaddormentarmi. Come faccio spesso, osservo il mio caos visivo. E’ molto denso e luminoso e compare proprio al centro del mio campo visivo una piccola luce sferica gialla, gialla come la prima fase del fosfene, luce che comincia ad ingrandirsi lentamente, passando dalla dimensione di un fosfene poi invade tutto il mio campo visivo. Avevo la sensazione che questa luce venisse sopra di me. Poi la luce si è dissipata e ho cercato di aprire gli occhi, ma mi sono reso conto che ero nello stato intermedio tra la veglia e lo sdoppiamento e che non potevo agire “fisicamente”. Sono rimasto calmo e, quasi senza transizione, mi sono ritrovato in una nebbia cotonosa e grigiastra, consapevole di essere in uno stato non-ordinario. Mi ricordo molto bene di aver pensato “Sono nell’astrale basso” e non ho potuto fare grandi cose se non mantenere la calma – il che per me è già un grande passo… Senza più transizioni, mi sono “svegliato” – metto le virgolette perché considero che avevo tutta la mia coscienza durante l’esperienza. Ecco. Conservo una sensazione molto positiva di questa esperienza – anche l’apparizione del fosfene spontaneo è stato un momento meraviglioso.

Mikhael: Fosfeni e sdoppiamento

Ad un certo momento sono entrato in un’esperienza vibratoria intensa e, di colpo, ho sentito che tutta la parte alta del mio corpo si sollevava, e in seguito, a ondate, ho sentito delle scariche elettriche nel corpo, e dopo le gambe si sono sdoppiate rotolando di lato, devo dire che la sensazione è impressionante e molto fisica (impossibile confondere questo con un sogno), non ho potuto staccarmi completamente, sono rimasto attaccato con il bacino e ho ripreso coscienza nel corpo. Quando si è nel pieno di un processo, è abbastanza impressionante a livello di sensazioni fisiche, e anche a livello di rumore…

Aurinko: primizie di proiezione astrale

Ho avuto la fortuna di partecipare agli stages del mese di agosto, un’esperienza particolarmente ricca. Una settimana dopo lo stage, allenandomi regolarmente negli esercizi di dondolamento e con il girascopio:
Nel mio letto, quando cominciavo ad assopirmi, ho sentito dei ronzii molto profondi e potenti che si alternavano al ritmo di 1/6 di secondo, con una specie di crepitio… e lì mi sono detto “è partito!”
Effettivamente! Mi sono ritrovato in una frazione di secondo nella camera accanto, allora ho attraversato il muro con successo, mi sono ritrovato con la testa in basso e, tendendo il braccio, ho potuto sentire il pavimento, sentire la materia… poi ho provato di nuovo ad attraversare un altro muro alla mia sinistra, ma questa volta senza riuscirci…
Ho preso allora la direzione del soffitto attraversandolo… Volavo e salivo sempre più in alto nell’oscurità con centinaia di punti luminosi che brillavano come stelle tutto intorno a me, era bellissimo.

Bruno

n seguito alla corretta messa in pratica dei mantra in occasione dei dondolamenti e delle rotazioni, ho potuto notare che una “croce” (linea antero-posteriore e laterale) si manifesta nello stesso tempo delle proiezioni luminose sporadiche che sopraggiungono dopo la pratica.
Per questo piccolo racconto, ne seguì un bel sogno di sdoppiamento.
“Riassumendo, ero sul mio balcone (abito al 12° e ultimo piano). Passa un gruppo su una strada dall’alto in basso, sembrava che i suoi membri si fossero riuniti con uno scopo preciso. Quindi salto e mi dirigo fluttuando verso di loro sul percorso che mi rimane da coprire. Quale non fu la mia sorpresa quando vidi che si trattava di un gruppo di studenti degli esercizi del Dr Lefebure. Infatti, una bambina (è abbastanza simbolico) ci ha iniziato ai dondolamenti laterali. (E quella fu la prima volta in cui ho sentito questa sensazione…). In seguito una formatrice che accompagnava questa signorina mi ha indicato il modo corretto di cantare i mantra con l’aiuto di un grosso albero e delle note incollate sopra…”
Da allora la ragazzina del mio sogno mi accompagna spesso nei miei sogni lucidi e non.
Inoltre, la messa in pratica dei mantra e dei dondolamenti mi ha permesso di “colorare” le aure.

Yannik J. – SVIZZERA

In seguito a 5 settimane di addestramento nelle tensioni statiche (vostro corso di sdoppiamento Astrale) in ragione di 20 minuti ogni sera.
Quella mattina non ho più sonno, poltrisco nel letto; bruscamente sento un torpore e delle vibrazioni che mi invadono tutto il corpo. Decido di lasciar fare. Di colpo ho come la sensazione di svegliarmi altrove, come se non fossi io ad aver cambiato piano ma fosse l’ambiente a cambiare.
Mi sento i piedi come tirati e mi sento partire in rotazione. C’è stato come un fluttuare, come una leggera perdita di conoscenza e mi sono ritrovato in una stanza del mio appartamento. Tutto questo aveva un lato di vissuto e di sogno nello stesso tempo. Avevo l’impressione di essere nel mio letto e di essere nello stesso tempo in questo appartamento, come se avessi trasportato il mio letto con me. Era incredibile.

Joachim L. – FRANCIA

C’è un’esperienza che accade regolarmente quando pratico gli esercizi. Certo, ci sono alcune variazioni, ma questo è quello che sento spesso:
Mentre sono in una fase di osservazione, ho sempre la sensazione di muovermi molto velocemente tra nuvole di diversi colori. Dopo un viaggio del genere mi ritrovo sistematicamente inondato da una luce bianca e ho la sensazione di essere su una nuvola. Sono sopraffatto da una sensazione beata che dura a lungo.

Jocelyne.

Mentre dormo, mi rendo conto che “qualcosa” sta per accadere, e in realtà succede (SO CHE semplicemente succederà …). In genere, posso sentire un fischio assordante, a volte seguito da suoni “articolati”. Ho l’impressione che qualcuno stia cercando di toccarmi, ma sono paralizzato, anche se perfettamente cosciente. Cerco di svegliarmi, di gridare, ma all’inizio è impossibile. Poi, dopo aver lottato, mi sveglio e ogni tanto grido (è una sorpresa per mia moglie che dorme accanto a me). Ho un ricordo molto vivo dell’evento. Ho notato che il fischio che sento all’inizio a volte persiste dopo che mi sono svegliato. Ora mi sto abituando a questo evento e non ho più paura. Posso osservare di più il fenomeno, un fatto che aiuta a raggiungere la proiezione astrale.

Mikael

Quando sento la sensazione di scivolare o cadere, accentuo mentalmente quell’impressione esagerando il movimento: per esempio, ho l’impressione di cadere dal letto o di essere ribaltato all’indietro, aumento quell’effetto producendo mentalmente la sensazione di cadere in un abisso senza fondo o dalla cima di un dirupo, aumentando la velocità con cui sto cadendo.
Spesso il semplice fatto che sto cercando di dirigere l’esperienza è sufficiente per bloccare tutto e non succede nulla.
A volte, per un motivo che non conosco, c’è un effetto reale e mi ritrovo proiettato nella stanza o nella stanza accanto.

Carlito

Dopo aver praticato oscillazioni del punto di concentrazione in una croce per un quarto d’ora, ho insistito sull’esercizio di tensioni statiche mentali ‘permanenti’ (una tensione mentale segmentata di circa 2 secondi, ripetuta regolarmente) poiché non posso praticare tensioni fisiche perché della mia salute. Dopo un quarto d’ora di tensioni, sono riuscito a produrre un’esperienza extracorporea.
Sono caduto di lato, leggermente. All’inizio ho avuto difficoltà a dirigermi, perché mi sentivo molto leggera, come se stessi galleggiando. Alla fine sono riuscito ad alzarmi e ho iniziato a muovermi verso il soggiorno passando dalla porta chiusa. Era piuttosto buio e ho avuto difficoltà a vedere. Non ho insistito e sono andato avanti con l’esperienza: ho deciso di spingere verso l’alto in modo da salire e passare dal soffitto. Sono finito in una specie di appartamento e vedevo meglio. C’erano molti giocattoli per terra e non erano in ordine. Sono andato avanti e ho visitato le camere da letto. Ho visto un bambino dormire in uno e un bambino più piccolo in un altro. Non sono rimasto molto a lungo e, di nuovo, sono passato attraverso un muro e una finestra verso l’esterno.
Mi sono ritrovato a fluttuare nell’aria. Era piacevole (sentivo l’aria fresca) e ho iniziato a muovermi. Non riuscivo a vedere molto bene perché era notte. Ero abbastanza in alto e non c’erano molte luci sotto di me.
In un momento, ho visto diversi gruppi di persone e una piscina. Sono passato dal primo gruppo (una famiglia, credo) e mi sono fermato al secondo (i giovani). Li ho osservati e ho deciso di toccarne uno per controllare se mi sentivano. La persona ha fatto e ha reagito chiedendo chi fosse. Sono stato anche sorpreso da quel primo contatto. Velocemente, ne ho portato uno con me che volava in aria: ho chiesto chi fosse e mi è sembrato di aver sentito una risposta ‘Io … la tua guida …’

Athome

Di nuovo, ho avuto tre esperienze extracorporee, al ritmo di un o.o.b.e. ogni tre giorni circa. Gli esercizi di tensioni statiche (che pratico ogni sera ormai) sembrano aprire definitivamente la strada a quello stato di coscienza …
Ogni volta inizia con un sogno normale. Poi, mi ritrovo cosciente con la sensazione di fluttuare, con una sensazione di formicolio su tutto il corpo, accompagnata da un impressionante acoufene. Ora che ci sono abituato, so che è il segno che sono nella condizione giusta per sperimentare una proiezione astrale.
Tutto quello che devo fare è concentrare la mia attenzione sull’uscita dal mio corpo per produrlo.

Essendo bloccato il braccio destro, ho dovuto “allargare” una porta invisibile per liberarmi completamente. Tuttavia, mi rendo conto che, fino ad ora, ho avuto difficoltà ad espandere la mia area di azione. Mi spiego meglio: in tutte le proiezioni astrali che ho sperimentato, ho potuto solo percepire il mio appartamento… Questo è molto frustrante quando si sa che pratico la proiezione astrale per produrre intense sensazioni di volo.
La scorsa notte, ad esempio, ho provato a volare attraverso il soffitto. Mi alzai, ma, quando la mia testa iniziò ad attraversare il soffitto, la sensazione nella mia mascella era così strana (come passare dall’acqua all’aria, con un bizzarro e rumoroso effetto) che pose fine all’esperienza …

Benjamin

… Ho avuto la sensazione che il tempo si fosse fermato come se non esistesse e ho avuto un’esperienza fuori dal corpo, lasciando il mio corpo attraverso la schiena con la percezione della velocità infinita e dell’energia che va avanti e indietro come se fossi acceso il bordo di diverse dimensioni diverse.

Jean-Pierre

Un esercizio serale:
Seduto su uno sgabello, con la lampada fosfenica, pratico il “meraviglioso esercizio” per produrre un’esperienza fuori dal corpo. Visualizzo una corrente ascendente, rettilinea, che sale dal perineo all’ombelico e poi ondeggia fino alla sommità della mia testa. Respiro seguendo il mantra ANNILLI, poi pratico le rotazioni come spiegato nel libro del dottor Lefebure “Dervisci Rotanti”. Per le rotazioni, visualizzo un pianeta luminoso sulla sommità della mia testa. Su quel pianeta, immagino una corrente di piccole bolle trasparenti, o bolle di sapone che danno l’impressione che l’acqua gorgogliante stia salendo dal perineo alla sommità della mia testa.
Dopo aver praticato questi esercizi, sono entrato nell’albero vicino alla mia terrazza (una betulla). Guardare i suoi eleganti rami, foglie e tronco mi rende felice. I suoi “fratelli” non sono neanche lontanamente così belli.
È la prima volta che sento le mie braccia e le mie gambe dure come il legno. Poi, con un leggero movimento dei piedi e del corpo, sono sceso verso il centro della terra. Il terreno era arancione e ruotava a una velocità accecante, mille volte più veloce di me. È straordinario. Durante l’esercizio di concentrazione sul mio ombelico, ho percepito dei puntini luminosi molto graziosi e, per un breve momento, il mio doppio dall’alto …

Gisele C.

Una strana realtà (esperienza fuori dal corpo).
Il mio telefono a muro squilla… Mi affretto, rispondo e, dato che ero impegnato in altro, torno di corsa, con il telefono in mano. Uno dei miei piedi viene preso da qualcosa che non ho notato quando mi alzo e cado a testa in giù verso il pavimento. Quello che davvero interessa qui è quello che è successo dopo la caduta: piangevo per il dolore e, con mia grande sorpresa, ho visto il mio doppio a terra, di fronte a me e che mi guardava.
Avevo i capelli ricci, ma raccolti e più corti di quello che sono realmente. Vedo spesso il mio doppio davanti a me in varie situazioni e momenti. Ma vederlo dopo una caduta è stato inaspettato.

Gisele C.

Mentre osservavo il mio caos visivo, ho percepito una forma dai bordi luminosi che somigliava ad un angelo… Poi, mi sono accorto di essere in mare con la sensazione che il mio corpo fosse effettivamente lì. Stavo battendo l’acqua con le mani e potevo sentire tutte le sensazioni tattili correlate. Stavo volando a livello dell’acqua e potevo vedere il riflesso del sole sull’acqua.
Il giorno successivo, ho sentito una sensazione di completo benessere che mi ha protetto da molti pensieri interferenti.

Isabelle F.

Dopo aver praticato le oscillazioni verticali per mezz’ora, ho avuto l’impressione che qualcosa uscisse da me … poi le cime delle montagne coperte di neve sono apparse davanti a me. Avevo la sensazione di scivolare giù dalla montagna e, man mano che guadagnavo quota, mi spaventava sempre di più. Quando sono arrivato in cima, ho avuto un blackout.
Solo pochi istanti dopo mi sono sentito inondato da una luce gialla molto brillante, con la sensazione di un calore morbido che mi avvolgeva.
Mi sentivo estremamente bene, una sensazione beata.

Jocelyne D.

Una mattina, nello stato di dormiveglia, vidi apparire un fosfene molto grande al livello del mio terzo occhio. Quel fosfene era composto da cerchi concentrici di diversi colori, separati da cerchi scuri tratteggiati.
Il fosfene era allo stesso tempo pulsante e rotante. Ruotava lentamente in senso orario e pulsava a un ritmo che sembrava essere il ritmo di due secondi. Ad ogni battito, i cerchi concentrici si regolavano tutti alla stessa dimensione, ma il loro colore cambiava ogni volta, attorno a un cerchio blu scuro con quattro o cinque strisce di colori molto chiari che cambiavano regolarmente. Ricordo di aver visto bellissimi gialli, arancioni, blu e verdi.
Quando ho preso coscienza del fenomeno, è scomparso. Mentre ero ancora sotto l’effetto dello stupore e del rimpianto che il fenomeno fosse finito, mi resi conto che stavo lentamente scivolando fuori dal mio corpo. Potevo vedere il mio corpo disteso sul letto, quando in realtà stavo disteso in lungo. La sensazione era quella di scivolare dolcemente lungo un piano orizzontale. Poi mi sono spostato e mi sono posizionato lungo il muro, a due metri dal letto. Di nuovo, c’era qualcosa che non sapevo spiegare: il letto era quello su cui ero sdraiato, ma la mia posizione su di esso non corrispondeva alla realtà e mi percepivo in un’altra camera da letto.
Mi sono reso conto per la prima volta di essere uscito dal mio corpo e mi sono sentito molto soddisfatto dell’esperienza. Dopo essere rimasto sospeso per un po ‘, volevo scoprire se potevo rientrare facilmente nel mio corpo. Ancora galleggiante, mi sono avvicinato lentamente e ho notato con piacere che ero perfettamente a posto. Subito dopo la gioia di reintegrare il mio corpo, avevo un solo desiderio: rifarlo.

Gerard D.

Durante la notte, sento che sto uscendo dal mio corpo e che mi alzo sopra il mio letto. Parlo con la mia ragazza per rassicurarla e rassicurare anche me stesso. Ma non riesco a pronunciare nessuna parola, come se fossi diventato muto, poi mi rendo conto che nessuno può sentirmi parlare, quindi rimango in silenzio.
In parte sono uscito dal corpo, come se fossi impantanato in una ragnatela scura e sottile, anche se molto resistente come la gomma. Strappo quell’impedimento con entrambe le mani perché so che non ho molto tempo prima che l’esperienza si interrompa prematuramente prima che sia finita. Per finire ancora più velocemente, prendo una sega e taglio ciò che resta della tela, a cui è fissata la schiena.
Finalmente sono libero e posso salire nello spazio oscuro tutto intorno a me. Voglio portare con me la mia ragazza, ma non è davvero d’accordo e questo mi turba un po ‘. Reintegro il mio corpo e mi sveglio dolcemente.

Serge G.

Sdraiato sulla pancia, sento le vibrazioni nel mio corpo sottile. Vengo allontanato dal mio corpo fisico in un improvviso scoppio. Comincio ad alzarmi nella stanza e presto raggiungo il soffitto. Voglio continuare a salire. Un coro di voci sia maschili che femminili inizia a riempirmi, ma è impossibile andare più in alto. Qualcosa mi sta trascinando di nuovo giù e mi trovo al livello del tappeto, chiedendomi chi o cosa mi avesse giocato un simile scherzo.

Patricia G.

Le mie esperienze iniziano con un suono, come un ronzio che passa da un orecchio all’altro. Quando concentro la mia attenzione su di esso, il suono diventa continuo e mi sento come se fossi risucchiato. Inizia l’esperienza.
Vedo le forme nel mio caos visivo; quando mi concentro su uno di essi, ho una sensazione di velocità, come se stessi inseguendo questa forma. Di recente ho avuto un’esperienza molto piacevole. La sera, avevo praticato i dondolamenti laterali della testa. Mentre mi stavo addormentando, ho sentito un suono che andava da un orecchio all’altro. Era come un soffio d’aria che mi attraversava e ho sentito una vibrazione. È stata una sensazione molto piacevole e mi sono lasciata trasportare. Mi sono fermato dal reagire. Mi sentivo come se fossi attratto dal mio campo visivo con una sensazione di velocità e movimento quando una forma delineata dalla luce si fermò davanti a me. Sembrava un angelo e faceva movimenti con le mani come se mi stesse salutando. Ringraziai l’angelo e, giusto per vedere cosa sarebbe successo, gli chiesi di mostrarmi terre meravigliose. Questo essere di luce volò via e l’oscurità si aprì come una nebbia che svaniva per svelare un magnifico sole. I suoi raggi di luce erano molto morbidi agli occhi e da esso uscivano bolle rosa e nella mia direzione; Ho avuto la sensazione di scoppiare quando mi hanno toccato. Poi ho capito di essere in mare, ma con la sensazione che il mio corpo fosse davvero lì. Ho schiaffeggiato l’acqua con le mani; Ho sentito tutte le sensazioni del tatto. La nebbia coprì di nuovo la luce. Stavo volando vicino all’acqua e potevo vedere il riflesso del sole su di essa.
Il giorno successivo, per tutto il giorno, ho avuto una sensazione di completo benessere. Questo mi ha liberato da molti pensieri interferenti. A volte avevo la sensazione di non riuscire a sentire il mio corpo, anche se sapevo di essere ancora qui.
Quindi, spero di aver usato le parole giuste perché è difficile descrivere e dire esattamente quello che si sente.

Signora Isabelle F. – Francia

In seguito a 5 settimane di addestramento nelle tensioni statiche (vostro corso di sdoppiamento Astrale) in ragione di 20 minuti ogni sera.
Quella mattina non ho più sonno, poltrisco nel letto; bruscamente sento un torpore e delle vibrazioni che mi invadono tutto il corpo. Decido di lasciar fare. Di colpo ho come la sensazione di svegliarmi altrove, come se non fossi io ad aver cambiato piano ma fosse l’ambiente a cambiare.
Mi sento i piedi come tirati e mi sento partire in rotazione. C’è stato come un fluttuare, come una leggera perdita di conoscenza e mi sono ritrovato in una stanza del mio appartamento. Tutto questo aveva un lato di vissuto e di sogno nello stesso tempo. Avevo l’impressione di essere nel mio letto e di essere nello stesso tempo in questo appartamento, come se avessi trasportato il mio letto con me. Era incredibile.

Joachim L. – FRANCIA

Per tutta la settimana avevo praticato il dondolamento verticale e la convergenza oculare, circa due ore di esercizi al giorno. Quella mattina mi ero svegliato verso le sei e non mi sentivo assolutamente disposto ad alzarmi in un secondo. Mi sono rigirato parecchie volte nel letto per cercare di riaddormentarmi. E più cercavo di addormentarmi, meno ci riuscivo… il che nel giro di un lungo momento comincia a snervarmi… Mi sono messo anche sulla schiena e ho cominciato ad esplorare il mio caos visivo per distendere spirito e nervi.

Osservavo le nuvole diffuse di colore blu e vi cercavo un dettaglio, ho sentito il mio corpo distendersi abbastanza rapidamente, i miei pensieri si sono protesi verso l’infinitamente piccolo e si sono fissati su un piccolo dettaglio senza grande sforzo mentale. Il punto divenne improvvisamente molto brillante ed ebbi la sensazione di avanzare verso questo punto. Tutto il mio campo visivo prese profondità ed ebbi la sensazione di attraversare un velo tanto la mia visione divenne improvvisamente chiara. Ero adesso nel centro di una galassia nella quale avanzavo pieno di allegria e di quiete.
Ho avuto la sensazione di sollevarmi e che la mia testa girasse verso sinistra per contemplare meglio questa galassia di cui avevo una visione molto netta… poi mi sono girato mentalmente verso destra e ho avuto il piacere di vedere la mia camera intera con i suoi mobili, le piante etc. immersa in questa galassia.
Era meraviglioso…
Grazie a te Daniel.

Guillaume P. – FRANCIA

Le prove che ho effettuato per veificare la realtà degli effetti della pratica del Fosfenismo mi hanno rivelato che era vero. Mi alzo alle 4h00 del mattino, il mio lavoro comincia alle 5h00. Consiste nel far correre delle vetture in un circuito chiuso con pause di riposo di un quarto d’ora. Lavoro in piena natura e vedo sorgere il sole (che spettacolo!).
Dopo qualche fosfene, mi riposo per i soliti 15 minuti; utilizzo questo tempo per sonnecchiare e recuperare così la mancanza di sonno. E soggettivamente questo tempo ha una durata di una o due ore, se non di più; ho percepito delle visioni e dei suoni sconosciuti. Ho sentito il mio corpo diventare leggero. Ho sentito delle risate birichine, ho sentito la presenza di energie della natura.
In seguito ho avuto la sensazione di salire, di salire più in alto. E poi tutto questo si è fermato e dolcemente la sensazione del mio corpo è diventata più pesante, densa, e ho riaperto gli occhi senza avere l’impressione di svegliarmi, perché per me non mi sono addormentato in nessun momento.
Da allora la mia paura della morte è diminuita, perché ho concluso che avevo visitato i piani astrali. Non mi interesso ai mondi dell’al-di-là; la mia ricerca spirituale riguarda la scoperta del mio compito terrestre.
Tuttavia mi sono chiesto perché mi è successo.

José I. – FRANCIA

a quando pratico il Fosfenismo mi è successo a parecchie riprese di sentire un fenomeno di sdoppiamento quando ero completamente sveglio durante la giornata.
In generale, si tratta di uno sdoppiamento parziale del corpo che non riguarda che gli arti inferiori e superiori.
La prima volta, il fenomeno è comparso dopo una seduta di girascopio mentre ero sdraiato: ho sentito gli artic he si staccavano dal mio corpo fisico per sollevarsi al di sopra di esso. Nello stesso tempo, il mio doppio si è allungato stirato a dismisura e avevo l’impressione che il mio corpo si dividesse in 2 con un grande vuoto a livello del bacino. Poi, un po’ alla volta, con molta dolcezza il mio corpo si è raggruppato.
Questi fenomeni di sdoppiamento degli arti si riproducono ora in modo più o meno regolare sia in occasione delle sedute di addestramento al girascopio, sia la sera nel letto quando vado a dormire. Solo i momenti di calma e di rilassamento permettono questo genere di esperienze.
Mi è tuttavia capitata una sola volta un’esperienza abbastanza curiosa che assimilo ad uno sdoppiamento. Una sera, appena terminata una seduta di allenamento al girascopio, mi ero seduto alla scrivania quando in maniera improvvisa e brutale, ma senza alcun dolore particolare, il mio doppio si è spostato dal mio corpo fisico di circa 2 metri verso sinistra. E’ poi tornato verso di lui in maniera altrettanto improvvisa e brutale, come attirato da potenti molle o elastici. Tutto questo è durato meno di un secondo ma è stato un po’ impressionante, tanto per la brutalità del fenomeno che per la sua velocità. Ho avuto allora la sensazione che il mio corpo fisico non fosse ancora pronto a lasciare che il suo doppio se ne andasse in giro tutto solo senza di lui e lo richiamasse bruscamente all’ordine.
Tutti questi risultati sono incoraggianti per ciò che verrà e confermano assolutamente tutti i lavori e le ricerche del Dottor Lefebure sul fosfenismo.

Richard – FRANCIA

L’alga verde.
Da quando pratico gli esercizi fosfenici, non conto più le esperienze di sdoppiamento e di viaggi astrali che ho realizzato. Eccone una che vorrei narrarvi. Vi descivo prima l’esercizio che ho praticato: sdraiato sulla schiena e dopo aver fatto un fosfene, ho immaginato all’interno del fosfene un turbinio di color verde come prima fase del fosfene che girava a un giro per secondo.
Durata dell’esercizio 20 minuti.
Poichè il ritmo del secondo governa il tempo fisico e terrestre, mi sono aiutato, come preconizzato dal dottor Lefebure, con il Mantratron regolato su un secondo.
Essendo maestro di nuoto e di salvataggio durante il mio tempo libero, mi piace praticare la caccia subacquea e soprattutto esplorare i fondi marini lungo la costa mediterranea. Facendo l’apnea (nuoto con le pinne, senza bombola), mi piace ammirare i piccoli pesci della costa rocciosa (tutto cio’ avviene dunque a livello fisico).
La notte successiva alla mia ultima escursione sottomarina e dopo aver praticato l’esercizio descritto più sopra, si è prodotta una esperienza molto bella.
Mi ritrovo completamente sveglio ed in piena coscienza mentre osservo dei pesci tropicali su dei fondali corallini e per di più (soprattutto), avevo il sentimento di non essere più che UNO con l’elemento “acqua”.
Strana sensazione quella di avere il sentimento che la propria coscienza si fonde con delle molecole d’acqua.
Lunga Vita a te Daniel.
E grazie per il tuo lavoro di preservazione del lavoro del dottor Lefebure affinchè degli appassionati come me abbiano accesso ai lavori di questo genio.

Gilles – FRANCIA

Le mie esperienze arrivano attraverso un suono, come un ronzio che va da un orecchio all’altro. Quando vi riporto la mia attenzione, questo suono rimane continuo e da lì ho la sensazione di essere aspirata.
L’esperienza comincia.
Vedo nel mio caos visivo delle forme; quando ne guardo una ho una sensazione di velocità, come se inseguissi questa forma.
Ultimamente ho avuto un’esperienza molto piacevole. La sera avevo fatto dei dondolamenti laterali, e nel momento del sonno ho sentito questo suono che andava da un orecchio all’altro. Era come un soffio che mi attraversava la testa e sentivo una vibrazione. E’ una sensazione molto piacevole quando mi lascio completamente andare, ma bisogna che non abbia reazioni. Mi sentivo aspirata nel mio campo visivo, con una sensazione di velocità e di movimento, quando una forma dai contorni luminosi rimase davanti a me.
Si sarebbe detto un angelo: faceva dei movimenti con le mani, come per salutarmi. L’ho ringraziato e per vedere che cosa sarebbe successo, gli ho chiesto di mostrarmi dei paesi meravigliosi.
A questo punto l’essere luminoso partì volando e il nero si aprì come una nebbia per lasciare il posto ad un magnifico sole.
C’erano dei raggi luminosi bianchi molto dolci da guardare e ne uscivano delle sfere rosa per venire nella mia direzione; ebbi una sensazione di esplosione quando mi toccarono. Poi ho realizzato di essere nel mare, ma veramente con la sensazione che il mio corpo si trovasse in quel luogo. Con le mani colpivo l’acqua; sentivo tutte le sensazioni del tatto. La nebbia si chiuse dolcemente sulla luce; volavo sul pelo dell’acqua e vedevo il riflesso del sole nell’acqua.
L’indomani, per tutto il giorno, mi sono sentita di un benessere totale. Ecco, spero di non essere stata troppo maldestra nello spiegarmi, perché è difficile descrivere e dire ciò che si sente.

Signoa Isabelle F. – FRANCIA