TESTIMONIES FOSFOVISIONE FISICA E PERCEZIONE DELL'AURA

Ho anche potuto notare che le energie liberate dal corpo umano sono sempre più facilmente visibili. Forse per il fatto che il punto di focalizzazione/coscienza del mio spirito prende l’abitudine di non fissarsi più “volumicamente” ma in profondità. Prima vedevo una nube grigiastra. Ora percepisco l’irraggiamento e la struttura dei colori (aura).
Ci tengo soltanto a mettere in luce il lato estremamente potente ed effettivo di questi esercizi e ci tengo a ringraziarvi ancora di tenere la fiamma accesa e sfavillante. In questi tempi tormentati, ci si può comunque chiedere quando la “centesima scimmia” farà la sua apparizione…
Possa dunque arrivare tutta la sincronicità necessaria all’espansione di questo metodo.

Yannik – SVIZZERA

La mia prima esperienza è arrivata dopo solo una settimana dal mio primo stage (stage di base). In questa settimana avevo praticato gli esercizi da tre a quattro ore al giorno. Le mie sedute erano essenzialmente composte di dondolamenti e rotazioni. Niente convergenza, nè tensioni statiche, etc.

A quell’epoca ospitavo un amico che non era assolutamente al corrente delle mie ricerche in questo ambito. Questa precisazione è importante malgrado le apparenze.
Durante il sonno ho dolcemente preso coscienza che il mio corpo cominciava a vibrare… Sensazione appena percettibile di vibrazioni che si intensificavano poco a poco, un po’ al di là del corpo. Mi sono lasciato portare da queste vibrazioni che iniziavano ad essere sempre più forti. Ero come portato da una corrente fatta da ondine multiple. Era meraviglioso, intenso e molto piacevole… addirittura inebriante. Ho deciso allora di concentrarmi su un dettaglio del mio caos visivo con l’idea di vedere il più lontano possibile… Improvvisamente, persino un po’ brutalmente, una grande luce intensa e accecante invade il mio campo visivo. Questa visione fu talmente vivida che sul momento ho creduto che l’amico che ospitavo si fosse alzato e avesse acceso la luce della mia camera. Mi sono raddrizzato bruscamente sul letto per fargli qualche rimostranza. Che errore! La mia camera era assolutamente immersa nell’oscurità.
Che cosa non ho colto quella notte? Questa visione non si è mai più riprodotta…
Ammetto che mi rimane un gusto amaro di fronte a questa questione e che una certa nostalgia del momento si manifesta mentre sto scrivendo queste ultime parole.
In ogni caso grazie a Daniel, e invito tutti i fosfenisti a prendere le loro tastiere per raccontare le loro esperienze. Per quanto mi riguarda non esiterò più.
Fateci sognare!
Make us dream!

Guillaume P. – FRANCIA

Ho iniziato a studiare il tuo metodo con mio cognato, non appena ho ricevuto il tuo libro. Dopo un certo tempo abbiamo iniziato a ottenere dei risultati.
In molte occasioni ho visto “la luce”. Quell’espressione, che ho considerato puramente simbolica, in realtà è l’unica che sia giusta per descrivere il fenomeno: pensavo che il sole inondasse la stanza o che ci fosse un incendio… o che le luci fossero accese. Ho aperto gli occhi … era buio. Sebbene sapessi del fenomeno, sono stato catturato molte volte.
Più tardi, sdraiato sul letto sveglio, stavo praticando l’esercizio di convergenza oculare. Ho visto una specie di buco, una grande nicchia o rientranza. Era in parte chiuso da un velo appeso a due colonne, dietro le quali c’era una luce intensa. Il simbolo era magnifico.
Più tardi, mentre stavo praticando la convergenza con gli occhi dritti, ho visto un paio di occhi che mi guardavano fissi e poi convergevano verso l’alto. Ho fatto rapidamente lo stesso.
Da allora ho avuto due esperienze extracorporee.

Marcel-Mario F. Percezione di una luce interiore

Leggo spesso a letto, da mezz’ora a un’ora. A volte (il fenomeno si verifica ancora di tanto in tanto) dopo aver riposto il mio libro, aver spento la luce e poi nascosto in parte sotto la coperta (in modo che nessuna luce possa raggiungermi) e dopo aver mantenuto la mia concentrazione per 5-10 minuti, posso vedere le mie mani brillare. Riesco a vedere distintamente il contorno delle mie dita e anche le pieghe del tessuto, all’interno del “nido” in cui riposa la mia testa. Quel fenomeno si verifica con gli occhi aperti. A volte la luce è così intensa che credo di poter leggere un libro, se la stampa non è troppo piccola, anche se devo dire che non l’ho mai provata.
Mi sono sempre chiesto quale fosse la causa di quel fenomeno (le mani ardenti) ed è solo dopo aver letto il brano del tuo libro sul Mixaggio e sui fosfeni che mi sono reso conto che probabilmente avevo fatto un fosfene mentre stavo leggendo, causato dal riflesso della luce sulle pagine del libro. È grazie a quel fosfene che ho potuto percepire le mie mani e le pieghe nel tessuto delle lenzuola, con la testa nascosta sotto di esse.

Léon V. D. Illuminazione

Ho sviluppato la chiaroveggenza grazie alle tecniche di proiezione astrale con la percezione di luoghi, personaggi e situazioni storiche (che ho verificato attraverso la ricerca). Queste esperienze sono state spesso dirette verso un paese in particolare, un fatto che mi ha permesso di incontrare persone fantastiche! Rimangono impressi nella mia memoria e mi hanno fornito una visione diversa della vita. Sono stato in grado di percepire il passato attraverso il mezzo di oggetti storici.
Ho avuto contatti con la mia guida. La quantità di cose che ho scoperto in un solo anno grazie al Fosfenismo è sorprendente. Il potenziale di ciò che si potrebbe fare è sconcertante …

Mrs Dominique P. Fosfenismo e chiaroveggenza

Ho fatto un fosfene e ho visto apparire l’immagine di mio fratello, anche se in quel momento non stavo pensando a lui. L’ho visto nella sua camera da letto alzarsi. Alcuni oggetti erano scomparsi dalla stanza, altri avevano semplicemente cambiato posto.
Il fosfene è durato circa 30 secondi. Aveva il diametro di una moneta da 5 franchi (l’equivalente di una moneta da un dollaro) ma avrei potuto distinguere piccoli dettagli al suo interno, come una mosca posata sulla guancia di mio fratello.
Quando la visione finì, controllai che ora fosse. Erano esattamente le 7 del mattino.
Non appena mi sono alzata dal letto, ho scritto a mio fratello per chiedergli se era sveglio alle 7 di quel giorno, anche se non mi sembrava probabile perché so che ha l’abitudine di andare a letto molto tardi e anche alzarsi tardi, verso le 10.

Lui rispose: “Ebbene sì, è vero, mi sono alzato alle 7 negli ultimi giorni… Vado a letto prima… Preferisco così…” Non avevo menzionato tutti i dettagli della visione; Gli avevo solo chiesto se avesse spostato il suo grande armadio, poiché avevo visto, al suo posto, solo una semplice serie di scaffali. Rispose che nulla era stato spostato, né aggiunto, né rimosso. Ho pensato tra me e me: “La mia visione non era perfettamente corretta”.

Pochi mesi dopo, sono andato a La Rochelle per tre giorni e ho visitato la stanza di mio fratello. Che incredibile sorpresa! Tutti i dettagli della mia visione erano perfettamente corretti! Mio fratello si era semplicemente dimenticato di dirmi che, ormai da molto tempo, aveva cambiato la posizione del suo letto. Ecco perché, dall’angolo di visione che il fosfene mi stava offrendo, ho visto il muro sinistro invece del muro destro. La mia visione era effettivamente giusta, in realtà aveva una precisione incredibile.

M. Louis R. Chiaroveggenza nel fosfene

Ecco cosa mi è successo durante il corso di formazione continua.
Esercizio sul caos visivo: durante la fase blu del fosfene, vedo una piramide che ruota attorno al suo asse verticale. Ne percepisco solo i bordi, ma molto distintamente. Sembrano luminosi (come luci al neon viste da lontano). Sono di colore giallo. L’immagine poi svanisce, poi un’altra piramide che sembra fatta di cristallo appare su uno sfondo rosa punteggiato da una moltitudine di piccoli cerchi rosa. È orientato orizzontalmente. Cerco di concentrarmi su un dettaglio e compaiono diagrammi luminosi. Riesco a vedere il blu scuro, il verde e il rosa. L’esercizio termina poco dopo.
Più avanti durante il corso… un esercizio di proiezione del caos visivo. Sto lavorando con un collega, aspetto che il fosfene scompaia quasi completamente prima di iniziare l’esercizio. Proietto il mio caos visivo sul suo viso, mentre immagino un ritmo mentale, come una pulsazione. Improvvisamente, penso ai megaliti di Stonehenge, in Inghilterra, e cerco di visualizzarli muoversi ritmicamente nel mio caos visivo. Alla fine dell’esercizio, ci scambiamo le nostre impressioni e la mia collega afferma di aver percepito l’immagine di una pietra molto dura, che le colpisce regolarmente la nuca.

Christian B.

Durante il corso di formazione continua, abbiamo fatto un seminario sulla chiaroveggenza. Due persone stavano trasmettendo energia a una terza. Il primo stava concentrando il suo pensiero sul terzo occhio del ricevitore, il secondo sulla parte posteriore della sua testa. Il ricevitore si stava concentrando sul suo caos visivo. Quando il fosfene è scomparso, è stato sostituito dal bagliore diffuso, di colore bianco latte. È apparso progressivamente.
Il punto di concentrazione, simile a una lampadina nel mezzo del fosfene, rimase e durò come una perla luminosa. La tensione concentrata su quel punto è penetrata all’interno per svelare zone nuove e più profonde ed è stata nuovamente sostituita dal punto di concentrazione. La progressione era simile alla progressione della coscienza verso il centro di una nebulosa gassosa. Su entrambi i lati avanzavano chiazze di nebbia luminosa. Ad un certo momento i vapori sono scomparsi, lasciando il posto a sottilissimi anelli concentrici d’argento che spuntano dal caos in maniera pseudo periodica. Al centro ruotava il punto di concentrazione, sempre più luminoso. Orbitandoci intorno, ho percepito un punto rosso più piccolo. Mi ha fatto pensare a una doppia stella.
Durante un altro esercizio ho avuto un’esperienza simile, il mio caos visivo si è aperto e ho visto la gigantesca estensione di una galassia a spirale vista di lato, con un’inclinazione di 45 °. Era solo una visione molto breve, anche se sembrava molto reale.

Romuald S.

Un’esperienza avvenuta mentre facevo esercizi di respirazione quadrata.
Ho perso il controllo del mio corpo e ho sentito una sensazione di paralisi al collo, poi tremava in tutto il corpo, accentuandosi in un’energia formidabile. Il mio corpo fu attraversato da una sensazione di totale irradiazione, proveniente dal fondo delle gambe. Mi ha ricordato l’orgasmo, anche se era più intenso ed era accompagnato da un profumo di fiori. Quando la sua intensità ha raggiunto il suo apice, mi sono concentrato su un punto del mio corpo, un’azione che ha rilasciato improvvisamente l’energia dentro di me. In quel momento, ho visto una grande luce bianca che ha riempito la stanza.
Poi sono rimasto lì, sdraiato, fluttuando in una sensazione di benessere.

Roger D.

Durante un seminario, ho visualizzato una piccola piramide 3D. Sembrava dello stesso colore verde del fosfene, come se fosse una materia diffusa che si fosse addensata concentrandosi in uno spazio ristretto. La piramide di luce verde aveva una presenza molto intensa e ruotava sul proprio asse. È stato molto insolito ed è accaduto solo una volta.

Alain

Ho avuto modo di osservare un fenomeno che merita di essere raccontato. La scorsa notte, quando sono andato a letto, ero accanto alla mia ragazza, tenendole la mano mentre praticavo l’esercizio di concentrazione sul caos visivo (avevo già potuto notare che era possibile trasmettere le sensazioni legate all’energia).
Ad un certo momento, mi ha detto che stava osservando luci verdastre e pulsanti, che provenivano dalla parte esterna del suo caos visivo e si concentravano nel suo centro, acquisendo colori diversi nel processo. Ho quindi continuato a praticare l’esercizio senza parlarle delle mie impressioni, nemmeno del semplice fatto che stavo praticando un esercizio. Un po ‘più tardi, ha detto che la sensazione luminosa era svanita. Le ho chiesto di sedersi con la schiena di fronte a me e ho messo le mie mani sulla sua testa. Non sapevo proprio come procedere, quindi ho immaginato una corrente di scintille che corrono lungo le mie braccia e fluiscono ritmicamente (ogni 2 secondi) attraverso di lei. Non avendo ottenuto risultati apprezzabili, ho iniziato a praticare tensioni statiche puramente mentali accompagnate dal mantra ‘kikiki ”alla velocità di 1/6 di secondo. Ogni volta che provavo una sensazione forte, rilasciavo una “carica” in lei (quando provavo una caratteristica sensazione di brividi). Le proiezioni luminose nel suo campo visivo sono riprese quasi istantaneamente e si sono interrotte solo 5 o 6 minuti dopo.
Un altro fatto notevole: mi ha detto di aver percepito “meteoriti” muoversi molto velocemente verso di lei. Anche in questo caso si può solo ammettere quanto sia facile trasmettere fenomeni fosfenici… oltre all’importanza delle tensioni statiche! Posso solo ammettere che non è il mio esercizio preferito dopo una giornata di lavoro. Detto questo, non osservo mai tanta attività nel mio corpo eterico come quando pratico quell’esercizio. Sembra imperativo praticarlo se si desidera produrre esperienze extracorporee.

Yannick

Ho spesso visioni caleidoscopiche con suoni e immagini accompagnate da una paralisi mentale e fisica. All’inizio fa paura, ma allo stesso tempo è molto piacevole e ci si sente protetti. Sperimento anche molti lampi interiori ei miei pensieri acquisiscono molta velocità e fluiscono come l’acqua o il vento. Sogno spesso di volare con, a volte, l’impressione di cadere davvero. Ma la cosa più sorprendente è che, nei miei sogni, posso ingrandire e rimpicciolire, come se avessi una macchina fotografica. Grazie a Daniel e al dottor Lefebure.

Jean-Pierre

Sono stato svegliato dal tintinnio di una campana. Seduto sul mio letto, una luce soffusa inondava la stanza. Il suono della campana risuonava nella mia testa. Su ogni lato del letto c’erano persone che mi tenevano la mano. Non riuscivo a vedere i loro volti. Una terza persona era in piedi accanto alla testata del letto e aveva la mano sulla mia spalla sinistra. Poi dal mio plesso solare, una palla di luce, di colore giallo dorato, iniziò a crescere come un palloncino gonfiabile, riempiendo l’intera stanza.
Il suono della campana cessò. I personaggi scomparvero e la sfera di luce svanì così come la luce che riempiva la stanza. Tutto è tornato alla normalità e mi sono addormentato.

Alexandra F.

Quando pratico i dondolamenti della testa e quando osservo il caos visivo (dopo un quarto d’ora) c’è una macchia luminosa di colore viola (intenso e accattivante) che appare lentamente. Se sto facendo un fosfene, il cerotto può inghiottirlo. Quel colore viola è così intenso che il colore giallo verdastro del fosfene è appena visibile. Quando osservo i dettagli di quella macchia viola, posso notare che gira su se stessa un po ‘come un vortice. All’inizio della mia formazione, potevo vedere volti (sconosciuti) all’interno. C’è anche un altro fenomeno che si verifica quando pratico i dondolamenti della testa (con il fosfene o la macchia viola): percepisco ‘onde’ luminose (viola o giallo-verdastre) che provengono da dietro i miei occhi e sembrano ‘mantenere o nutrire’ il fosfene o la macchia viola. Quel fenomeno è molto luminoso e intenso.

Ios

Sto assistendo a un’evoluzione molto chiara nelle mie esperienze di “caos visivo” …
Al mattino (tra le 9 e le 9:30) pratico l’esercizio di “concentrazione su un dettaglio del caos visivo”. Per la prima volta ho molti “lampi” molto nitidi che appaiono regolarmente, ritmicamente, sotto forma di linee laterali, verticali poi diagonali, come una griglia. Quindi appare un cerchio concentrico, un po ‘come i cerchi formati da una goccia che cade nell’acqua. Alla fine del cerchio, al centro avviene una piccola esplosione di macchie luminose, come fuochi d’artificio.
Quell’esperienza durò almeno pochi minuti.
Poi una moltitudine di esperienze, proiezioni astrali, caos visivo, viaggio cosciente nei ricordi che funzionano come sogni lucidi, ecc.

Ph.