TROVARE PERSONE SEPOLTE

Trovare persone sepolte tra le macerie o disperse dopo un terremoto, usando la divinazione.

Lavoro in ambito umanitario e, grazie alla mia funzione di capogruppo di un team specializzato nel soccorso di persone ferite in caso di calamità, sono spesso attivo in aree remote del mondo, aiutando popolazioni svantaggiate. Per darvi un’idea più precisa di quello che faccio, cercherò di illustrare la mia situazione mettendo in relazione alcune delle cose che vivo durante questi interventi.

Prima di tutto, la mia partecipazione al tentativo di trovare persone sepolte vive sotto le macerie è efficiente solo perché ho avuto l’opportunità, grazie ai miei numerosi viaggi in giro per il mondo, di ricevere molte iniziazioni, tra cui quella del dottor Lefebure. Durante quella lunga ricerca, ho incontrato varie tecniche e insegnamenti, mi sono sempre assicurato di aver compreso la loro pratica attraverso le basi che il dottor Lefebure mi aveva insegnato personalmente. In questo modo, sono stato in grado di evitare molte insidie ​​e vicoli ciechi …

Un cane addestrato a cercare sopravvissuti sotto le macerie può localizzare le persone ferite solo per un breve periodo di tempo, perché il loro profumo perde la sua nitidezza molto rapidamente. Da parte mia, posso rilevare 10 volte più persone.
In una parola, sono in grado di rilevare fisicamente, senza utilizzare alcun ausilio come un pendolo o qualsiasi altro strumento usato per la divinazione, i feriti sepolti sottoterra, qualunque sia lo stato delle loro ferite, allungando le mani sopra le zone di macerie prodotte dal disastro.
Percepisco tutto attraverso i chakra nel palmo delle mie mani.

Come segno di riconoscimento da parte delle persone che salvo da morte certa, accetto solo un pezzo di tessuto che hanno posseduto. La qualità e la pulizia del panno o del tessuto non hanno importanza.
Grazie a queste “offerte” realizzo uno spesso schermo seminando insieme i pezzi di tessuto. Contemplo poi il sole attraverso questo patchwork, questa tela carica di “vibrazioni di dolore”, per ore o talvolta per giorni.

In questa “postura” cerco di immergermi in queste vibrazioni e di incanalare le percezioni nelle mie mani. Come complemento, faccio i fosfeni con il riflesso del sole sull’acqua e proietto i fosfeni sulle mie mani. È così che le mie mani sono diventate autentici strumenti di divinazione. Non ho bisogno di un pendolo né di altre attrezzature, uso solo le mani per la divinazione.

Dopo un intervento, avendo affrontato un disagio estremo, è assolutamente necessario per me evacuare la tensione accumulata; ecco perché, dopo un’operazione sul campo, vado sistematicamente in ritiro. Uso il mio tempo in ritiro per rigenerarmi con le tecniche ritmofosfeniche.

Vorrei anche sottolineare il fatto che, fin dalla prima infanzia, mi sono evoluto in circoli iniziatici, e questo mi ha permesso di sviluppare in tenera età le mie facoltà psichiche latenti. Ma, senza l’aiuto che ho trovato nel Fosfenismo, cioè senza i lavori del Dr Lefebure, non avrei MAI raggiunto il mio livello attuale.