PROGRAMMA EDUCATIVO e PSICOTERAPIA

Di: Jerome CHIDAROM Psicoterapeuta in Francia e in Romania

Il Phosphenic Mixing è una tecnica potente ed efficiente per il trattamento terapeutico e per l’apprendimento, sia per i bambini che per gli adulti.
Sono psicoterapeuta e conduco corsi di formazione nel campo delle risorse umane.
Consentitemi di raccontare alcune delle applicazioni che ho utilizzato con i pazienti.

Nel dominio della psicoterapia

Rilassamento profondo

Uso la miscelazione fosfenica con oscillazioni laterali della testa e il mantra ‘EELLEE’, per rilassare il paziente. L’effetto rilassante si avverte immediatamente. Per approfondire l’effetto di un profondo rilassamento e lo stato di coscienza modificata, utilizzo i sette colori dell’arcobaleno. Chiedo al paziente di visualizzare le varie luci, partendo dalla luce rossa, fino ad arrivare alla luce viola. Il paziente immagina che il suo corpo sia pieno di luce e irradia il colore corrispondente (rosso, arancione …) mentre mescola ogni colore di luce con una frase specifica:

Luce rosso: mi sento vivo, dinamico e in buona salute;
Luce arancione: mi sento armonioso e irradio una calda comunione e benevolenza nei miei rapporti;
Luce gialla: sono sveglio, spontaneo e creativo;
Luce verde: rispetto la vita e la natura;
Luce blu: sono calmo e perfettamente tranquillo;
Luce indaco: sono serena e sono invasa da gioia mistica;
Luce viola: sono calmo e sereno, mi sento connesso all’energia positiva dell’intero universo.

Infine, il paziente termina la seduta con il fosfene stellato: cioè il paziente guarda la lampadina mentre muove gli occhi in alto, in basso, a destra, a sinistra e in diagonale, passando per il centro. Il paziente si sente quindi trasformato e percepisce diverse opzioni per risolvere i suoi problemi.

Alla fine della seduta offro al paziente un bicchiere di acqua alcalina ionizzata.

Sviluppare la fiducia in se stessi

Per sviluppare la fiducia in me stesso, utilizzo il Mixaggio Fosfenico con la testa antero-posteriore che oscilla con la seguente frase: “ Poiché sono fiducioso, sono io, esisto, ho dei diritti, mi esprimo, sono responsabile, sono potente, sono genere.”
Un altro esempio: “Posso dirigere i miei pensieri dicendomi che sto ottenendo buoni risultati nei miei studi per questo esame”.

Infine, il paziente termina la seduta con il fosfene stellato: cioè il paziente guarda la lampadina mentre muove gli occhi in alto, in basso, a destra, a sinistra e in diagonale, passando per il centro. Ovviamente spiego al paziente il significato della frase che ha scelto e che corrisponde al suo obiettivo attuale o al problema che vuole risolvere.

Ad esempio: io sono me significa che ho i miei valori, le mie convinzioni e le mie esigenze da soddisfare. E sta a me farlo, solo per me, tra gli altri, piuttosto che per gli altri, né contro di loro. Sono responsabile del mio benessere, delle mie azioni.

Sono potente significa che sono consapevole dei miei sentimenti, delle mie emozioni, dei miei pensieri e che li esprimo nel qui e ora. Dichiaro quello che penso e faccio come dico. Mi sento coerente e armonioso.

Ho diritti significa che ho il diritto di esistere, di avere bisogni, ho il diritto di esprimere ciò che voglio esprimere, prendo il mio posto, ho il diritto di amare ed essere amato in modo incondizionato.

Phosphenic Mixing crea un nuovo percorso neurologico; il messaggio è impresso nel cervello ed entra in azione attraverso il fenomeno idea-motività. Durante la prima seduta, il paziente si sente subito sicuro di sé come se avesse avuto un “cambio di pelle” o stesse “indossando abiti nuovi”.

I pazienti possono praticare questo esercizio da soli, tre volte al giorno. Una volta al mattino, subito dopo il risveglio, è il momento propizio per fissare o stimolare il messaggio; una volta la sera, prima di dormire, per comunicare al cervello ciò di cui ha bisogno per integrare durante il periodo di regolazione; e ancora una volta durante il giorno in modo che il messaggio diventi inconscio e automatico.

Esempio: uno studente di psichiatria è ansioso e teme di non superare l’esame nonostante il lavoro che ha generato per imparare e rivedere le sue lezioni. Una singola sessione di Phosphenic Mixing gli ha dato “le ossa di un bravo psichiatra” che conosce a fondo gli argomenti di cui ha a che fare. La fiducia in se stesso che ha sviluppato lo ha aiutato a superare con successo il suo esame.

Praticare la respirazione triangolare o quadrata riduce istantaneamente lo stress.

In un aeroporto, una donna che aspetta il decollo del suo volo è ansiosa. Fuma a catena, cammina incessantemente su e giù per il corridoio, chiedendo incessantemente e in modo aggressivo al dipendente della compagnia aerea l’orario di partenza perché ha paura di perdere il volo in coincidenza. Poi prende il caffè, seduta accanto a me, le suggerisco di praticare un po ‘di respirazione triangolare per dissipare lo stress che sta accumulando. Lo fa e, un minuto dopo, si sente più calma, più amichevole. Mi ringrazia e ci scambiamo interessanti conversazioni su altri argomenti.

Un bambino descritto come iperattivo a scuola.

Una madre mi chiede se posso aiutarla a curare il figlio di 8 anni, descritto come iperattivo dai suoi insegnanti. Parla sempre con i suoi compagni di scuola e non riesce a rimanere calmo. È irrequieto.
Lo considero un ragazzo intelligente, brillante, spontaneo, un po ‘ribelle.

Je start à faire le phosphène with lui et je lui demande de bien observer les formes et les couleurs des lumières qu’il voit se dérouler, les yeux bandés. Je lui demande de me faire une description à haute voix. L’esercizio se fait en trois fois et dure une dizaine de minutes.

Comincio facendo un fosfene con lui e gli chiedo di osservare da vicino le forme ei colori delle luci che si susseguono, mentre indossa una maschera per dormire. Gli chiedo di descriverli ad alta voce. Questo è un potente gioco di concentrazione in quanto, durante l’intero esercizio, è affascinato dalla danza dei colori e tutto il suo corpo rimane fermo. Gli piace questo gioco di cambiare i colori.
Successivamente, gli chiedo di ripetere, ad alta voce, “Sono calmo e rilassato” mentre si esercita nel Mixaggio Fosfenico con le oscillazioni della testa antero-posteriore.
All’inizio, ripete quella frase ad alta voce per un minuto, poi la ripete mentalmente “nella sua testa” per un altro minuto, poi di nuovo ad alta voce per il terzo, ultimo minuto. L’esercizio dura circa dieci minuti.

Sua madre è presente durante la seduta e nota il cambiamento istantaneo nel comportamento del figlio. Acquista la lampada tascabile in modo che suo figlio possa praticare più esercizi da solo.

Apprendimento

Una ragazza in quarta elementare non può memorizzare certe leggi e formule matematiche. Si sbaglia ogni volta. Il padre, direttore finanziario, non riesce ad aiutarla a memorizzare adeguatamente.

Inizio facendo un fosfene con lei e poi le chiedo di osservare da vicino le forme ei colori delle macchie di luce che compaiono nel suo campo visivo, mentre indossa una maschera per dormire. Le chiedo di descriverli ad alta voce. L’esercizio viene ripetuto tre volte per una durata complessiva di circa dieci minuti.

Quindi, scrive chiaramente la formula, a grandi lettere su un foglio di carta. Lo recita ad alta voce. Chiude gli occhi e cerca di immaginare la formula scritta e la ripete ad alta voce.

Per prima cosa, si concentra sulla lampada per trenta secondi e poi chiude gli occhi mentre recita e immette la formula nel fosfene.

Quindi, si concentra sulla lampada per trenta secondi, poi legge la formula scritta ad alta voce, attraverso il fosfene, usando un secondo amplificatore per attenuarne il bagliore ed essere in grado di leggerlo attraverso.

L’azione del fosfene aumenta la concentrazione e chiarisce la memorizzazione, rendendola più nitida, più precisa. Phosphenic Mixing crea un nuovo percorso neurologico per memorizzare le informazioni.

Continua l’esercizio con le altre formule che deve imparare, seguendo lo stesso protocollo. Dopo la seconda settimana, suo padre mi fa i complimenti perché sua figlia non sbaglia più le leggi matematiche e ha buoni voti a scuola.

Per quanto mi riguarda, non ci sono dubbi: il Mixaggio Fosfenico è un metodo di apprendimento efficace, sviluppa fiducia in se stessi, concentrazione, memorizzazione, aiuta a recuperare schemi di sonno regolari e favorisce la guarigione.

Ogni sera, prima di andare a letto e ogni mattina, quando mi sveglio, pratico il Mixaggio Fosfenico.
Mi sento calmo e sereno per tutto il giorno. Quando devo viaggiare e soffro di jet lag, la respirazione ritmica e le oscillazioni della testa mi aiutano molto a mantenere la mente lucida e un alto livello di energia.

Mia figlia usa il mix fosfenico per migliorare i suoi studi di lingue straniere e altre materie. Frequenta la prima media e crede che i suoi buoni risultati siano dovuti alla pratica del Mixaggio Fosfenico. Mio figlio frequenta la quinta elementare e da quando usa il Mixaggio Fosfenico, i suoi voti sono migliorati, in tutte le materie.

Protocollo educativo

1- Osservazione del fosfene con descrizione dei colori percepiti
2- Esercizio di Fosphenic Mixing con frase positiva
3- Esercizio di lettura con il post-fosfene
4- Prova di comprensione e memorizzazione
5- ‘Fosfene stellato ”: ovvero il paziente si concentra sulla lampadina mentre muove gli occhi in alto, in basso, a sinistra, a destra e seguendo una diagonale che attraversa il centro
6- Offro al paziente un bicchiere di acqua ionizzata alcalina
7- Fornisco una lampada per fare esercizi a casa

Conclusione: da parte mia, pratico ogni giorno diversi esercizi di respirazione, oscillazioni della testa e immagini mentali. I miei figli hanno iniziato a praticare e hanno introdotto il metodo di apprendimento con i fosfeni nella loro cerchia di amici.
Con i miei pazienti utilizzo sistematicamente i fosfeni e fornisco loro lampade e alcune informazioni pratiche, a seconda della loro situazione.